Sistema comunitario antifrode Arachne
Sul sito della Commissione Europea è possibile approfondire l'utilizzo di ARACHNE, con riferimento particolare al rispetto della normativa nazionale ed europea in materia di protezione dei dati come anche indicato dalle “Linee guida nazionali per l’utilizzo del Sistema comunitario antifrode ARACHNE – v. 22/07/2019”.
I Regolamenti - Reg. UE n.1303/2013 (artt. 115-117, Allegato XII), Reg. UE n.821/2014 (artt. 3-5, Allegato II) e Reg. UE 2221/2020 (art.92ter) - forniscono indicazioni precise sulle modalità di comunicazione e informazione degli interventi cofinanziati dai Fondi SIE.
Consulta i Regolamenti UE di riferimento nella sezione Documentazione
CARTELLI DI CANTIERE
Per gli interventi che consistono nel finanziamento di infrastrutture o di operazioni di costruzione per i quali il sostegno pubblico complessivo supera i 500.000 EURO il beneficiario dovrà esporre, in un luogo facilmente visibile al pubblico, un cartellone temporaneo di dimensioni rilevanti.
Il nome e l'obiettivo principale dell'operazione, l'emblema dell'Unione, il riferimento all'Unione e al Fondo che devono figurare sul cartellone temporaneo di cui all'Allegato XII, sezione 2.2, punto 4, del Reg (UE) n. 1303/2013, devono occupare almeno il 25% di tale cartellone.
I layout seguenti illustrano le possibili (indicative e non prescrittive) soluzioni dei cartelli di cantiere, in formato orizzontale e verticale, con e senza immagini del progetto.
esempi di cartello di cantiere orizzontale con e senza foto di progetto - FESR
esempi di cartello di cantiere verticale con e senza foto di progetto - FESR
esempi di cartello di cantiere verticale con e senza foto di progetto - FESR/REACT
esempi di cartello di cantiere orizzontale con e senza foto di progetto - FESR/REACT
Per maggiore comodità layout in pdf editabile sono disponibili ai seguenti link. E' necessario che il beneficiario invii alla tipografia, unitamente al layout compilato, i file immagine (logo beneficiario, foto-progetto) da inserire in stampa. Il logo del beneficiario andrà inserito in basso a destra del logo del PON.
pdf editabile - cartello di cantiere orizzontale - FESR
pdf editabile - cartello di cantiere verticale - FESR
pdf editabile - cartello di cantiere orizzontale - FESR/REACT
pdf editabile - cartello di cantiere verticale - FESR/REACT
TARGHE ESPLICATIVE
Entro tre mesi dal completamento di un’operazione il cui sostegno pubblico complessivo supera i 500.000 EURO o consiste nell’acquisto di un oggetto fisico o nel finanziamento di un’infrastruttura o di operazioni di costruzione, il beneficiario dovrà esporre una targa permanente o un cartellone pubblicitario in un luogo facilmente visibile al pubblico.
Il nome dell'operazione, l'obiettivo principale dell'attività sostenuta dall'operazione, l'emblema dell'Unione, il riferimento all'Unione e al Fondo che devono figurare sulla targa permanente di cui all'Allegato XII, sezione 2.2, punto 5, del Reg(UE) n. 1303/2013, devono occupare almeno il 25% di tale targa.
I layout seguenti illustrano le possibili (indicative e non prescrittive) soluzioni delle targhe esplicative, in formato orizzontale e verticale, con e senza immagini del progetto.
esempi di targa esplicativa orizzontale con e senza foto di progetto- FESR
esempi di targa esplicativa verticale con e senza foto di progetto - FESR
esempi di targa esplicativa orizzontale con e senza foto di progetto- FESR/REACT
esempi di targa esplicativa verticale con e senza foto di progetto - FESR/REACT
Per maggiore comodità layout in pdf editabile sono disponibili ai seguenti link. E' necessario che il beneficiario invii alla tipografia, unitamente al layout compilato, i file immagine (logo beneficiario, foto-progetto) da inserire in stampa. Il logo del beneficiario andrà inserito in basso a destra del logo del PON.
pdf editabile - targa esplicativa orizzontale - FESR
pdf editabile - targa esplicativa verticale - FESR
pdf editabile - targa esplicativa orizzontale - FESR/REACT
pdf editabile - targa esplicativa verticale - FESR/REACT
COMUNICAZIONE WEB
Il Beneficiario dovrà riportare sul proprio sito web l’elenco dei progetti cofinanziati dal PON Infrastrutture e Reti 2014/2020. Il sostegno finanziario ricevuto dall'Unione dovrà essere evidenziato apponendo gli emblemi UE, PON-IR e Mims. I logo dovranno essere della stessa dimensione e riportati nel seguente ordine: UE - PONIR - MIMS. L’emblema dell’Unione deve essere pubblicato a colori unitamente al riferimento al FESR.
Esempio di testo
Nell'ambito degli interventi previsti dal PON Infrastrutture e Reti 2014/2020 (link al sito del PON-IR) cofinanziato dall'Unione Europea, .............. è responsabile dell'attuazione dei seguenti progetti: (inserire elenco dei progetti corredato da una breve descrizione degli interventi, delle finalità e dei risultati come previsto dal Regolamento (UE) n. 1303/2013, Allegato XII, punto 2.2.)
LOGO
Tutte le misure di informazione messe in atto devono riportare l’emblema dell’Unione europea, il logo del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e il logo del PON Infrastrutture e Reti 2014/2020.
Emblema della UE
L’emblema è costituito da una bandiera blu di forma rettangolare, la cui base ha una lunghezza pari a una volta e mezza quella dell’altezza.
Le dodici stelle sono disposte come le ore sul quadrante di un orologio e il loro numero è invariabile. I colori dell’emblema sono: Pantone Reflex Blue per l’area del rettangolo; Pantone Yellow per le stelle.
- L'emblema dell'Unione è sempre chiaramente visibile e occupa una posizione di primo piano.
- L'emblema dell'Unione deve sempre riportare per esteso la dicitura Unione europea e l'indicazione del Fondo.
- La sua posizione e le sue dimensioni sono adeguate alla dimensione del materiale o del documento utilizzato. Agli oggetti promozionali di dimensioni ridotte non si applica l'obbligo di fare riferimento al fondo.
Nella Guida all'utilizzo dell'emblema europeo e nell'Allegato II del Reg. UE n.821/2014, viene spiegata la corretta applicazione della bandiera dell'Unione. I diversi formati dell'emblema europeo sono disponibili sulla pagina della UE La bandiera europea
Logo del PON Infrastrutture e Reti 2014/2020
La pagina Identità Visiva fornisce le indicazioni per un corretto utilizzo del logo del PON-IR e delle sue applicazioni.
Copia dei materiali realizzati, link e documentazione fotografica devono essere trasmessi alla DGST Div. 2 Comunicazione PON Infrastrutture e Reti 2014/2020 all’indirizzo mail: com-ponir.dgst-div2 @mit.gov.it.
Al medesimo indirizzo possono essere richiesti materiali e informazioni inerenti l'attuale e le precedenti programmazioni.