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Il Sud #InRete con l'Europa. La mobilità sostenibile riparte da qui

AV/AC


AV-AC significa aumentare la quantità e la qualità dell’offerta ferroviaria italiana integrandola con la rete europea dei trasporti e contribuire al riequilibro del sistema dei trasporti nazionale oggi fortemente squilibrato a favore della strada.

Questi gli obiettivi dell’AV/AC, un sistema articolato ed esteso che vede la realizzazione di nuove linee ferroviarie per le lunghe percorrenze e il potenziamento di linee esistenti lungo gli itinerari più frequentati dal Nord al Sud del nostro Paese.

Perché è così importante l’AV/AC?

L’Alta Velocità/Alta Capacità porta con sé la possibilità di riorganizzare e fluidificare il traffico ferroviario di tipo locale, regionale, delle merci e di riqualificare i territori interessati dalle nuove infrastrutture. La rete AV/AC riveste un’importanza strategica nei piani di sviluppo della ferrovia italiana e, in genere, di un sistema dei trasporti più sostenibile.

Come nasce il concetto di Alta velocità?

La definizione di alta velocità ferroviaria stabilita dalla Commissione europea e dalla Union Internationale des chemins de fer (UIC) classifica come treni AV tutte le linee ferroviarie che raggiungono o superano i 250km/h. Le velocità maggiori vengono raggiunte sulle linee ferroviarie giapponesi, ma è il continente europeo a a poter contare sul 60% delle linee ferroviaria ad alta velocità mondiali, lasciando il 30% all’Asia e il restante 10% ad America e Africa. L’Italia ha iniziato da diversi anni un percorso di modernizzazione della rete ferroviaria per consentirle di supportare le potenzialità dei nuovi treni e creare treni AV come Frecciarossa 1000 o Italo EVO.


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