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 Il Wind-Shear


Tale variaizone può essere sia in intensità che di direzione. È noto in meteorologia aeronautica in quanto pericoloso in prossimità di aeroporti nella fase di atterraggio perché può ingannare il pilota sul corretto assetto/velocità di discesa che il velivolo deve mantenere.

Il wind-shear è storicamente associato alle forti correnti discendenti presenti al di sotto delle nubi temporalesche, ma essendo una variazione di vento, si può verificare anche in altri fenomeni meteorologici. I fenomeni meteorologici cui può essere associato il W-S sono: I temporali, I fronti, le inversioni termiche, il flusso intorno a ostacoli

Quali sono le tipologie di Wind Shear?

  • Wind Shear non Transitorio: la cui persistenza su una stessa aerea dura per un tempo relativamente lungo (ordine di ore). Questo tipo di wind-shear è associato ai fronti, fronti di brezza e onde orografiche
  • Wind Shear Transitorio: è più pericoloso poiché ha maggiore intensità e minore vita media, più difficile da prevedere e segnalare; associato a nubi temporalesche o convettive in genere

Negli ultimi anni sono stati ideati dispositivi elettronici con sensori sparsi sull'intera area aeroportuale, in grado di percepire le diverse variazioni di intensità e direzione del vento e dare così un avviso importante ai controllori del traffico aereo, girato poi ai piloti in avvicinamento, in caso di wind shear.

Il PON-IR finanzia un sistema di rilevazione del windshear integrato da un Radar ed un Lidar, istallati all’interno dell’Aeroporto Falcone-Borsellino di Palermo, precisamente all’incrocio delle piste. Le informazioni provenienti dai due sistemi si integrano con i dati del vento che provengono dagli anemometri posizionati in vari punti (l’anemometro è uno strumento che misura direzione ed intensità del vento). Questo sistema è l’unico con la tecnologia in grado di rilevare nello spazio aereo la presenza di fenomeni simili.